Federico Zappino

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Federico Zappino
Università degli Studi di Sassari
fzappino@uniss.it

Negli ultimi quindici anni Federico Zappino ha contribuito all’introduzione del pensiero queer in Italia e all’innalzamento della sensibilità teorico-politica a riguardo. Ha tradotto opere di primo piano del pensiero queer e femminista, fra cui Epistemology of the Closet di Eve Kosofsky Sedgwick e The Straight Mind and Other Essays di Monique Wittig, ed è tuttora traduttore italiano delle principali opere di Judith Butler. Al centro del suo pensiero vi è il tentativo di coniugare teoria queer e materialismo storico e, attualmente, sta conducendo una ricerca sulle trasformazioni del capitalismo. Dal 2022 è Ricercatore in Filosofia politica nell’Università degli Studi di Sassari, dove insegna Teorie di genere e queer e Teoria critica globale e, nel 2024, ha ricevuto il titolo di Honorary Fellow presso il Center for the Study of Law and the Humanities del Birkbeck College di Londra. Fra i suoi lavori, Genealogie del presente (cur. con L. Coccoli e M. Tabacchini, Mimesis 2014), Il genere tra neoliberismo e neofondamentalismo (cur., ombre corte 2016), Comunismo queer (Meltemi 2019, tradotto in varie lingue), Un materialismo queer è possibile (Mimesis 2024), Fungorum More: The Concept of Interdependence from Hobbes to Butler (con B. Casalini, “Diacritics: A Review of Contemporary Criticism”, 2024).

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