Diritto e secolarizzazione. Dallo Stato moderno all’Europa unita, a cura di Geminello Preterossi

Böckenförde Ernst-Wolfgang (Roma-Bari, Laterza, 2007.)

Diritto e secolarizzazione. Dallo Stato moderno all’Europa unita è la recente pubblicazione di una raccolta di saggi del costituzionalista tedesco Ernst-Wolfgang Böckenförde curata da Geminello Preterossi. Si tratta di una serie di contributi di notevole spessore scientifico con cui si presenta l’essenza del pensiero di un giurista – forse ancora poco noto al pubblico italiano – che, come scrive il Curatore nella Prefazione, è un «costituzionalista tra i più acuti e profondi del secondo dopoguerra». Böckenförde è un giurista originale, completo, un vero scienziato del diritto la cui riflessione, nel solco della tradizione giuspubblicistica tedesca, spazia dalla filosofia del diritto alla teoria politica, dalla filosofia della storia alle istituzioni europee. Di questa raccolta, di cui ogni saggio per ricchezza tematica e spunti critici meriterebbe una recensione ad hoc, presentiamo quegli scritti nei quali, a nostro avviso, può cogliersi la summa del multiforme pensiero böckenfördiano.      

Nel primo saggio <i>La scuola storica e il problema della storicità del diritto Böckenförde affronta la tematica filosofico-giuridica della scuola storica del diritto affermatasi in Germania agli inizi dell’800. Al diritto razionale di matrice Illuminista, che procedeva deduttivamente da universali principi di ragione e che raggiunse il proprio culmine nella filosofia kantiana, la scuola storica contrappose il divenire storico, il condizionamento del diritto ad opera della storia. Essa, come le altre grandi filosofie del diritto, giusnaturalismo e giuspositivismo, intendeva rispondere all’interrogativo filosofico “che cosa è e su che cosa si basa il diritto”.

[Per leggere di più, vedi allegato]

08/12/2007
Data
Autore

Non utilizziamo cookies di tracciamento degli utenti o di profilazione. Per saperne di più puoi visitare la pagina relativa ai cookies.